Durante lo scorso mese sono stati pubblicati i i dati sul debito pubblico Italiano da Bankitalia.
Come era lecito aspettarsi i dati segnano una crescita molto importante del debito, salito da 2431 a 2467 Miliardi di euro.
Con questo dato, il paese, registra il record di debito pubblico per due mesi di fila, bissando l’infausto risultato del Luglio 2019.
Dovuto anche alle conseguenze nefaste della crisi sanitaria da CoronaVirus, il dato è destinato a salire nel corso del tempo.
Il debito pubblico rappresenta la misura in cui, lo stato, ha contratto debiti nei confronti di altri soggetti economici, nazionali o esteri.
Possono essere Imprese, Banche, Stati Esteri ed altri investitori istituzionali.
Un altro soggetto che, in questo quadro, gioca un ruolo cruciale, è quello delle agenzie di rating.
Queste analizzano e studiano i risultati finanziari, i progetti e le prospettive per il futuro e, in base a questi dati, stilano un rapporto che si sostanzia in un indice di affidabilità.
Questo indice, più si avvicina verso la tripla A più uno strumento finanziario è certo.
Ad un minor indice, corrispondono dei tassi di interesse maggiori per gli investitori.
Attualmente, il debito pubblico Italiano è classificato come BBB-.
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